Scritto il 07/08/2019 - Ultimo aggiornamento: 07/08/2019
Anche nell’ambito delle competizioni fantacalcistiche è possibile prevedere la presenza di tempi supplementari capaci di andare al di là del normale tempo regolamentare. Non solo: la gestione avanzata di Magic Leghe consente di simulare anche l’aspetto dei rigori, permettendo ai vari fantallenatori di personalizzare numerose opzioni per creare esattamente ciò che si desidera. In questo post, approfondiremo le varie possibilità a disposizione degli utenti per ottenere il massimo sotto il profilo della gestione della lega.
Prima di cominciare la carrellata delle varie opzioni disponibili, è fondamentale fare una premessa. In Magic Leghe ci sono tre tipologie di competizioni:
Esclusivamente in quest’ultima modalità, ossia la Coppa, è possibile gestire due fattori come i tempi supplementari e i calci di rigori. Per cui, attivandole, saranno automaticamente a disposizione degli allenatori sia nei casi dei match di ritorno sia quando ci si trova nella condizione di dover disputare una partita in campo “neutro”, come ad esempio la finalissima. Se nell’ambito dello scontro diretto dovesse prevalere una delle due squadre, esattamente come avviene nella realtà, non ci sarebbe bisogno di prorogare il match fino ai supplementari e gli eventuali rigori. Questi due aspetti subentrano esclusivamente in caso di parità tra andata e ritorno.
Il concetto di parità emerge ogni volta che le due squadre si ritrovano nell’ambito del doppio confronto con una vittoria ciascuno con la stessa differenza di goal. Ci possono essere due tipi di parità: perfetta o imperfetta. Nel primo caso, ci troviamo di fronte a tutti quei doppi confronti che terminano con lo stesso risultato (0-0/0-0, 1-1/1-1, 2-1 / 1-2 etc.). Nel secondo, invece, ci ritroviamo con partite dal risultato differente ma dallo stesso scarto di goal (tipo 2-1 / 0-1).
In caso di parità perfetta, è possibile scegliere se attivare o meno i tempi supplementari, i calci di rigori o entrambe le opzioni. Mentre in caso di parità imperfetta, il Presidente di Lega ha facoltà di attivare o meno la regola del goal doppio fuori casa, esattamente come avviene negli scontri diretti della Champions League, la competizione continentale più importante per club. Importante non dimenticare che l’entrata in scena dei calciatori è basato sull’ordine della panchina, indipendentemente dal ruolo, per cui bisognerà schierare la formazione di conseguenza, tenendo nella giusta considerazione questo aspetto.
Fondamentale, inoltre, scegliere con grande attenzione le opzioni regolamentari necessarie per “normare” questo prolungamento di gioco. Eccole nel dettaglio:
Nel caso dei calci di rigore, come già sottolineato in precedenza, è possibile scegliere se attivarli o meno in caso di parità, così come i valori sopra i quali verranno considerati segnati i tiri dagli 11 metri (compresi tra 6 e 7). Questa volta i voti si intendono puri, per cui non verranno considerati eventuali bonus/malus.
Al massimo sono selezionabili 11 rigoristi, con la possibilità di scegliere manualmente l’ordinamento. Se un fantallenatore non dovesse schierare tutti i rigoristi, interverrà il sistema che li ordinerà in maniera automatica partendo dagli attaccanti per poi selezionare successivamente i calciatori degli altri reparti. Lo stesso meccanismo subentra quando ci troviamo di fronte al caso di un calciatore selezionato come rigorista che non riceve voto. Nel caso dei rigori, non è previsto alcun limite al numero di “sostituzioni” effettuabili.
Naturalmente, vincerà la squadra che riuscirà a concretizzare il maggior numero di rigori. Se dopo i 5 rigori di base dovesse esserci una nuova situazione di parità, allora si procederà anche in ambito fantacalcistico ad oltranza, utilizzando il criterio d’ordinamento precedentemente descritto (cioè dando priorità ai reparti superiori, dall’attacco al portiere). In caso di ulteriore parità, sarà infine l’admin a stabilire il team vincente, sulla base del regolamento.